La birra scade? Come si conserva?

La birra artigianale scade? Che significato ha la scadenza riportata sulla bottiglia? Come si conserva la birra artigianale?

Se siete appassionati di birra artigianale,  le risposte a queste domande potrebbero interessarvi.

La birra scade? Per rispondere partiamo dagli ingredienti della birra, che sono sostanzialmente quattro:

  1. acqua
  2. malto
  3. lievito
  4. luppolo

E’ facile comprendere che questi quattro ingredienti non siamo soggetti ad una scadenza.

La birra, come il vino, continua a evolversi una volta imbottigliata. Su ogni etichetta è indicato il termine minimo di conservazione o TMC. Si tratta del periodo entro il quale il produttore garantisce il mantenimento delle caratteristiche qualitative ottimali della birra. Corrisponde al periodo di stabilità, ovvero l’intervallo di tempo che trascorre tra il confezionamento della birra e l’alterazione della sua qualità organolettica.

Cosa succede quindi oltre la data di scadenza?

La birra conserva la sua massima freschezza nei primi mesi in bottiglia. Dopo la scadenza inizia un lento declino dei sapori che tenderanno ad affievolirsi, nonché partirà il processo di ossidazione. Al palato osserverete un decadimento del gusto.

Come si conserva la birra artigianale?

La birra artigianale è una bevanda non filtrata e non pastorizzata. Bisogna quindi prestare attenzione alla sua conservazione.

Luce: per prima cosa va tenuta lontana dal contatto diretto con la luce.

Temperatura. Compresa tra 10 e 16 gradi.  Inoltre è bene evitare sbalzi di temperatura.

 

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